Perché lo stiamo rovinando tutto?

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Cause

Molti spesso si astengono dal cercare di risolvere i problemi puntando il dito e attribuendo la colpa all’avidità e alla stupidità dell’umanità. Un’astensione che aiuta a non doversi assumere le proprie responsabilità, ma impedisce di risolvere il problema allo stesso tempo. ” Solo se ci proviamo, possiamo nuotare fino a riva”. In realtà la storia è un susseguirsi di migliorie nella nostra capacità di comprendere il mondo e adattarsi a esso. È questo quello che facciamo. L’avidità è solo uno squilibrio dell’ ambizione, che è alla base del progresso, e la stupidità è solo il risultato di una scarsa istruzione o di semplice ignoranza. Le due cose si possono risolvere.

La ragione per cui ci troviamo in questo stato critico è che la maggior parte delle persone non è a conoscenza dei seguenti 6 fatti importantissimi.

1. Il Bene Comune è negativo per il business e viceversa.

Non è facile da accettare, ma in fondo è piuttosto semplice: Entrambi implicano il soddisfacimento di bisogni. Se il Bene Comune soddisfasse i bisogni, allora non ci sarebbero mercati per il business. Il business ha bisogno di bisogni da soddisfare, quindi tende a crearne di nuovi (mercati) invece di ridurli (inondando il mercato). Chi comprerebbe un’arancia se in ogni strada ci fossero degli aranci?

2. Ora ce n’è a sufficienza per vivere tutti una vita di lusso nella Società del Dono

L’automazione ci permette di ottenere molto con il minimo lavoro. Ora produciamo in abbondanza per tutti e se condividiamo e organizziamo il nostro uso di risorse, cose e spazi, ce n’è più che a sufficienza affinché tutti possano avere accesso a tutte le migliori tecnologie, servizi, amenità e piaceri. Il futuro è già qua. L’unico motivo per cui ancora lavoriamo per vivere e discutiamo ancora di tante cose è che lo facciamo da talmente tanti millenni che ne è diventata un’abitudine.

3. E’ la collaborazione il nostro modo di crescere e di evolvere

Per giustificare la mancanza di empatia implicata nella competitività tra imprese, abbiamo cercato ulteriori esempi di concorrenza nella natura e abbiamo perso il quadro generale della situazione. Il nostro corpo è una colonia di più specie di microrganismi che vivono in simbiosi e la società stessa è frutto di persone che vivono in simbiosi. Perché una persona non usi davvero nulla creato da un’altra persona, deve vivere come un uomo delle caverne o Tarzan. ” Ci ergiamo su spalle di giganti”.

4. Ciò che motiva le persone è la maestria, l’autonomia e la finalità.

Certo, per far sì che le persone facciano una cosa che tu vuoi che facciano, devi pagarle o persuaderle. Pagarli è più rapido, ma la scienza ha dimostrato che nel caso di attività creative che coinvolgono aspetti umani del cervello, il denaro è più che altro un deterrente. Le persone hanno la necessità di sentirsi realizzate, solo le persone che sono state danneggiate scelgono di evitare semplicemente le difficoltà in attesa che la loro vita si concluda. Per far sì che le persone riescano a fare ciò che LORO vogliono, è fondamentale che noi le aiutiamo a raggiungere questo obiettivo. Ciò che motiva veramente la gente è il fatto di migliorare le proprie capacità, di essere in grado di scegliere cosa fare e di sentirsi importante avendo fatto la propria parte in qualcosa di molto più grande di loro.

5. Oggi, con il controllo delle nascite, la questione della pressione della popolazione non è più un problema.

La ricerca di cibo per una popolazione sempre più numerosa è sempre stata un fattore determinante per l’evoluzione fisica, sociale e tecnologica. Tutte le popolazioni animali attraversano cicli di prosperità e di morte che solitamente si trovano in un equilibrio dinamico tra predatore e preda. Essendo il più alto predatore della catena alimentare ci siamo inevitabilmente e tragicamente trasformati nel nostro stesso predatore per poter conservare l’equilibrio. La spietata società odierna si basa ancora oggi su questa premessa. Finalmente e dopo migliaia di anni, la tecnologia del controllo delle nascite ci ha liberato da questa situazione drammatica. Certo, la maggior parte delle persone ancora non se ne rende conto ed è nostro compito farglielo sapere.

6. Ognuno di noi è straordinariamente potente.

Le persone, da sole, hanno piantato intere foreste, ripristinato ecosistemi di vallate fino a quando le sorgenti non sono sgorgate di nuovo, piantando un seme giorno dopo giorno, nel corso degli anni. Un cambio di rotta di 1º può sembrare insignificante, in realtà a 1000 miglia di distanza si può raggiungere un’altra città. Il conoscente del conoscente del conoscente del conoscente del conoscente del vostro conoscente è sicuramente il mio conoscente. Siamo tutti collegati da 6º di connessione, quindi una semplice idea può letteralmente raggiungere il mondo intero in una settimana semplicemente con il passaparola.



L’articolo How to Catalyze a Paradigm Shift to a Collaborative Worldentra più in dettaglio su questo argomento.

Uno dei libri chiave su questo tema èThe Best That Money Can’t Buy di Jacque Fresco. Leggete questo pdf!